Il mondo intorno a noi non sempre è visibile ad occhio umano. A volte qualche fotografo riesce a percepire l’arte che si nasconde ai nostri occhi, ed è quello che ha fatto Justin Zoll che ha saputo trovare nei cristalli delle sostanza più diffuse ed utilizzate dagli uomini degli spettacolari motivi colorati attraverso non le lenti di un obiettivo, ma quelle di un microscopio.
L’arte della natura attraverso le immagini da microscopio
II fotografo 29enne, Justin M. Zoll, ha di recente pubblicato una collezione di immagini che stanno ottenendo un grande successo in rete.
Già ad una prima occhiata si può intuire il motivo di questo successo: le immagini sono accattivanti, cromatiche, ispirative e molto fuori dall’ordinario. L’intuizione di questo giovane fotografo è stata quella di utilizzare un microscopio per ottenere immagini innovative.
I soggetti delle immagini sono il frutto della cristallizzazione di molto sostanze comuni e note a tutti, come la Vitamina C, l’aspirina, la caffeina e vari aminoacidi. La cristallizzazione di queste sostanze produce degli schemi caotici e cromatici meravigliosi, aprendo all’esperienza umana un mondo non visibile ad occhio nudo.
Inoltre queste immagini segnano il confine tra arte e scienza. Infatti la natura si dimostra la prima grande artista che può dare ispirazione sia agli scienziati che agli artisti.
Il fotografo ha utilizzato dei filtri polarizzati posti sulla sorgente di luce per ottenere gli effetti cromatici dei cristalli fotografati. Il fotografo conferma che non vi sia stata alcuna manipolazione digitale delle immagini acquisite.
