Introduzione
E venne il giorno, in occasione del Maker Faire Rome 2014, dell’attesissima presentazione ufficiale della prima stampante 3D a marchio Arduino, dall’evocativo nome di “Materia” 101, quasi a voler stimolare le capacità “demiurgiche” dei futuri utilizzatori.
Si tratta, come riportato sia dal sito di Arduino che da quello di Sharebot, di un device interamente progettato e sviluppato in Italia dalle due aziende, assolute eccellenze a livello mondiale della filosofia open hardware.
Descrizione
L’Arduino Materia 101 è stata, neanche a dirlo, la protagonista assoluta dello stand Arduino al Maker Faire.
Si tratta di una stampante mono estrusore che utilizza la tecnologia di stampa Fused Filament Fabrication, che fa uso di filamenti di acido polilattico (PLA), comandata dalla scheda Arduino Mega 2560 con Firmware Open Source Marlin (DRM).
La prima impressione visiva è quella di un prodotto dal design semplice e pulito, ma comunque accattivante, costruito con materiali di qualità; d’altronde Sharebot, a sua volta presente al Maker Faire con uno stand molto interessante, da questo punto di vista è una garanzia.
A detta dell’azienda di Ivrea, la scelta di un design essenziale e del colore bianco dovrebbe comunicare l’idea di facilità d’uso della stampante; il risultato è anche gradevole all’occhio, quindi tanto di guadagnato.
Lo chassis è compatto (310 x 330 x 350mm), di conseguenza il volume di stampa è limitato (140 x 100 x 100 mm +/- 5 mm), ma adeguato all’intento dichiarato che è quello di fornire un prodotto educational, ideale per chi si avvicina al mondo della prototipazione rapida, dal costo contenuto: meno di 600 euro per la versione in kit di montaggio, meno di 700 euro per quella preassemblata.
Personalmente ho trovato interessante l’idea di adottare, per il filamento di PLA, un dispenser separato dallo chassis della stampante, sottrarre una massa potenzialmente vibrante alla struttura, tutto sommato abbastanza leggera (10 kg), della stampante, dovrebbe andare in favore della qualità di stampa.
Le caratteristiche tecniche riportano una risoluzione di posizionamento teorica X e Y di 0,06 mm e una risoluzione di posizionamento Z di 0,0025 mm. La qualità di stampa, come si vede dalla riproduzione del logo di Arduino nella foto seguente, non fa gridare al miracolo, ma è più che buona per una stampante che promette di costare meno di 700 euro.
Di seguito un video mostra l’esemplare di Materia 101 presente allo stand Arduino all’opera.
Oltre che con il PLA, la stampante è stata testata con i seguenti tipi di filamenti: Cristal Flex, PLA Termosense, Poliuretano Termoplastico (TPU), PET, PLA Sand, PLA Flex.
Gli osservatori più attenti avranno notato una notevole somiglianza fra la Arduino Materia 101 e la Sharebot Kiwi-3D. In effetti, confrontando le caratteristiche tecniche della Materia 101, di seguito riportate, con quelle della Kiwi-3D, riportate nel manuale d’uso scaricabile dal sito della Sharebot, le due stampanti sembrerebbero identiche; in un caso si parla di scheda elettronica Arduino Mega 2560 Ufficiale, nell’altro di scheda elettronica compatibile Arduino Mega 2560…in ogni caso i prezzi delle due macchine sono comparabili e la Materia è anche più bella! 😉
Caratteristiche tecniche
Tecnologia di stampa: | Fused Filament Fabrication |
Volume di stampante mono estrusore: | 140 x 100 x 100mm +/- 5mm |
Risoluzione di posizionamento teorica X e Y: | 0,06mm |
Risoluzione di posizionamento Z: | 0,0025mm |
Diametro foro di estrusione: | 0,35mm |
Diametro filamento da estrudere: | 1,75mm |
Temperature ottimali di estrusione PLA: | 200-230° |
Filamenti di stampa testati e supportati: | PLA |
Filamenti di stampa sperimentali: | Cristal Flex, PLA Termosense, Poliuretano Termoplastico (TPU), PET, PLA Sand, PLA Flex |
Dimensioni esterne: | 310 x 330 x 350mm |
Peso: | 10 kg |
Consumo: | 65 watt |
Scheda elettronica: | Arduino Mega 2560 Ufficiale con Firmware Open Source Marlin |
Schermo LCD: | 20 x 4 con navigazione menù a encoder |
Altre caratteristiche: | Presetting valori di stampa per PLA Blocco estrusore con regolazione pressione su filamento |
Conclusioni
L’esordio ufficiale di Arduino nel settore delle stampanti 3D è un prodotto caratterizzato da qualità costruttiva e buona precisione di stampa a un prezzo molto competitivo, destinata ai neofiti dell’additive manufacturing e ai fan di Arduino, naturalmente.
Complimenti Alberto, anche se non è il mio campo di competenza, l’ho trovato molto interessante ed utile.
Grazie Bruno, anche io apprezzo moltissimo i tuoi articoli, spero di leggere presto un tuo nuovo contributo al sito.
Complimenti a tutte e due!